Cosenza: Prefetto, non c’è nessun allarme sicurezza

La scorsa settimana, in soli tre giorni a Cosenza si sono registrati tre espisodi molto preoccupanti: la sparizione, forse per un caso di lupara bianca, di Luca Bruni, figlio del noto boss defunto Francesco Bruni (detto “Bella Bella”), l’incendio di un autocompattatore della ditta Ecologia Oggi, che gestisce la raccolta dei rifiuti solidi urbani, e la distruzione completa, con una bomba ad alto potenziale, di un noto bar. In Prefettura si è tenuta una riunione operativa per la sicurezza cittadina, presenti tutti i referenti delle forze dell’ordine, oltre al procuratore Capo, Dario Granieri, al sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, e al presidente della Provincia, Mario Oliverio. Ma “non c’è un allarme sicurezza”, tranquillizza il Prefetto. Nei prossimi giorni prenderanno corpo le misure concordate con le forze dell’ordine.

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Reggio Calabria: cancellazione Province, riunione di coordinamento

I Consigli provinciali calabresi chiederanno ufficialmente al Presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, di preparare il ricorso alla Corte Costituzionale contro il Governo per la decisione di cancellare le Province. La conferma è stata data nel corso della riunione che si è tenuta presso la sede della Provincia di Reggio Calabria. “I nostri non sono enti inutili”, hanno detto i rappresentanti delle Province calabresi, che si sono mostrati uniti e determinati. Trasporti, servizi sociali e infrastrutture del territorio sono compiti delicati, di cui le Province si sono sempre fatti carico, è stato detto. Annunciato anche che il ruolo intermedio delle Province sarà oggetto di una prossima discussione al Parlamento di Strasburgo. Ribadito infine che il 23 gennaio, a Lamezia Terme, si riuniranno collegialmente i cinque consigli provinciali calabresi, insieme ai rappresentanti di tutti gli enti locali.

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Crotone: immigrati salvati in mare da un rimorchiatore

La Guardia Costiera di Crotone e’ stata contattata da un’imbarcazione che trasportava 79 immigrati, tra cui tre minori. Il natante era in difficolta’ per il mare forza 5. Scattati i soccorsi, la barca è stata raggiunta da due motovedette, che poi sono state costrette a rientrare, e da un rimorchiatore, che ha caricato, dopo diversi tentativi, i migranti a bordo. Per due volte il rimorchiatore ha dovuto rifare la manovra di abbordaggio, a causa della rottura dei cavi di ormeggio. Il natante utilizzato dai migranti, che era stato anche protetto dalle onde da una nave cinese che transitava nella zona e aveva raccolto l’S.O.S., e’ stato lasciato in balìa delle onde, essendo difficoltoso il suo traino. Il rimorchiatore con a bordo gli extracomunitari e’ arrivato in serata nel porto di Crotone. Una volta ultimate le operazioni di sbarco e di soccorso degli immigrati, è stato effettuato il loro trasferimento nel vicino centro di accoglienza a Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto.

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Paola: appello di sub e pescatori per la statua di San Francesco

Proseguono incessantemente le ricerche per ritrovare la Statua di San Francesco di Paola, che era stata deposta in mare, davanti alla cittadina del tirreno cosentino, nel 2007 e che da fine anno è scomparsa. Innumerevoli gli interventi dei sub del Gruppo Subacqueo Paolano, che pensano che sia stata portata via, per sbaglio, da un grosso peschereccio. Ma i pescatori pensano invece che possa trattarsi di un furto. E avvertono i responsabili. Intanto le ricerche hanno portato alla scoperta, al largo di Fuscaldo, del relitto di una nave da carico sconosciuta, che risalirebbe alla fine dell’ottocento. Ancora non è stata esplorata, a causa delle condizioni del mare. Ma già c’è chi grida al miracolo e pensa che la scoperta sia stata voluta dal Santo.

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Cosenza: concerto di musica sinfonica in teatro e in piazza

Tutto esaurito al Teatro Rendano di Cosenza per il Gran Galà lirico-sinfonico. L’orchestra del Teatro, diretta per l’occasione dal Maestro Donato Sivo, ha eseguito 11 brani tratti da arie di opere liriche tra le più famose, spaziando da Rossini a Donizzetti, da Bellini a Verdi, a Puccini, a Leoncavallo, a Mascagni. Sullo splendido palco del Rendano si sono alternate due tra le voci più autorevoli del panorama lirico internazionale contemporaneo: Maria Pia Piscitelli e Francesco Anile, che hanno anche duettato più volte ammaliando la platea. L’applauditissimo concerto, per volontà dell’Amministrazione comunale, è stato replicato all’aperto su un grande palco allestito per l’occasione proprio all’inizio dell’isola pedonale di Corso Mazzini. L’energia e la maturità artistica dei giovani componenti dell’orchestra semistabile del Teatro Rendano ha letteralmente rapito un folto pubblico che, nonostante il freddo pungente, ha applaudito fino alla fine una tra le realtà più entusiasmanti del nuovo progetto culturale che vede protagonista la città dei Bruzi.

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