Guardia Piemontese: la Giornata della Memoria

Ancora una volta, l’Amministrazione Comunale di Guardia Piemontese, in collaborazione con la Fondazione Occitana e la Chiesa Valdese, ha organizzato la “Giornata della Memoria”. Si tratta di un importante momento per ristabilire la verità storica di un eccidio per troppo tempo dimenticato: quello della comunità Valdese, avvenuto il 5 giugno del 1561. Uno dei più grandi massacri della storia, che fece centinaia di vittime e non risparmiò donne e bambini. Una traccia significativa ne è la triste “Porta del Sangue”, attraverso la quale ancora oggi si accede al paese antico. Un ricordo di chi affrontò la morte pur di non rinunciare alla manifestazione della propria fede. Incontri culturali e momenti di approfondimento storico, curati da esperti e studiosi, sono stati al centro dell’iniziativa, arricchita anche da mostre fotografiche. Il clou dell’evento è la processione che si conclude alla “Roccia di Val Pellice”, la grande lastra alpina trasportata a Guardia Piemontese nel 1975 e che indica il preciso luogo dell’ex Chiesa Valdese, in memoria delle antichi origini. Qui è stata deposta una corona di fiori e lette le parole di Gian Luigi Pascale, scritte quando era in prigione. Da Guardia Piemontese parte un preciso messaggio di pace e di speranza perchè ci sia un futuro nel quale possano convivere pacificamente persone con fedi religiose diverse.

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