Cosenza: ASP, ci sono cuochi e sarti ma mancano infermieri e medici

In organico ci sono 15 cuochi, ma non ne servirebbe nessuno. E poi anche 19 “conduttori di caldaia”, misteriosa mansione sulla cui utilità nutriamo qualche dubbio. Accade nell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza. Lo dice l’atto aziendale. Ma ci sono anche altre chicche: l’Asp cosentina ha al suo attivo 10 idraulici. Quanti ne necessiterebbero? Nemmeno uno, in realtà. E risultano regolarmente assunti anche due sarti. Se sono bravi con il taglia e cuci, potrebbero sempre essere adoperati in chirurgia, questo è vero… Ironia a parte, ci sono ben altre dolenti note, perchè l’ASP è poi invece carente di ben 387 infermieri, 145 dirigenti medici e 178 fisioterapisti. E, secondo le previsioni della stessa Azienda Sanitaria di Cosenza, alla fine del 2012, mancheranno 775 unità lavorative. Eppure pare proprio che non si possa fare un bel niente: il piano di rientro dal deficit sanitario impone il blocco totale delle assunzioni. E, per la regola del “chi c’è, c’è”, resteranno in pianta organica idraulici, sarti, conduttori di caldaia e cuochi. Magari, negli anni, avranno impararato a fare da infermiere o da medico. Non si sa mai, potrebbe servire. E anche molto presto.

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