La città di Paola è in festa per celebrare il suo concittadino più illustre: San Francesco. Dopo il lungo silenzio di due anni a causa della pandemia, il Santuario è un tripudio di gioia e di emozione. Tanti fedeli sono arrivati da ogni parte della Calabria per rendere omaggio al Grande Taumaturgo proprio qui, nella sua città natale e nel giorno più significativo di tutti i festeggiamenti. E’ stato Padre Gregorio Colatorti, correttore generale dei Minimi, a presiedere la solenne celebrazione pontificale nell’imponente aula liturgica del Santuario. Al termine della liturgia, il sindaco Roberto Perrotta pronuncia l’atto di affidamento e consegna le chiavi della città a San Francesco. L’accensione della lampada votiva da parte del Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, conclude la solenne celebrazione. Dal Santuario si snoda, poi, la tradizionale processione con il busto di San Francesco, per le vie del centro storico, fino ad arrivare nella chiesa di Montevergine, dove sosterà per qualche ora per poi riprendere, nel pomeriggio, un lungo cammino che attraverserà tutta la città di Paola.
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