Reggio Calabria: molte visite per il restauro dei Bronzi di Riace

Il restauro dei Bronzi di Riace, che sta avvenendo in un apposito spazio nella sede del Consiglio Regionale della Calabria, ha fatto registrare un vero boom di visitatori: dall’inizio delle attività di restauro, infatti, sono state più di 100.000 le persone che hanno voluto ammirare i due bronzi, rispetto ai 60.000 circa che ogni anno li visitavano nel Museo Nazionale della Magna Grecia. Nel museo i due storici bronzi torneranno ad aprile. Adesso si stanno completando gli ultimi ritocchi e le statue rappresentanti i due possenti guerrieri saranno pronte per la nuova inaugurazione del museo, che è una delle iniziative organizzate a Reggio Calabria per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Pronte anche le due nuove basi realizzate per le statue. Si tratta di due strutture antisismiche che sono state progettate e costruite dall’Enea. Dall’inizio del restauro, le due statue, trovate in mare nel 1972, sono state sottoposte a numerose cure, tra cui una speciale Tac e ultramoderne indagini chimiche e fisiche sui materiali utilizzati per realizzarle. Analisi che stanno contribuendo a fare luce sui molti misteri che le accompagnano. Tra strumenti supertecnologici e mezzi di diagnostica all’avanguardia, è dal dicembre del 2009 che sui bronzi lavorano i componenti dell’equipe della Soprintendenza archeologica della Calabria e dell’Istituto centrale per la Conservazione e il Restauro di Roma.

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